lettera agli < affossatori>

Pubblicato il da valresia

Lettera agli << affossatori >> della lingua Resiana                                                    Alla fine della via crucis di prato,sorge il nostro Camposanto,dal quale ammiriamo il bellissimo Canin,il Musi, la Sgarbina, la nostra Resia  insomma,per cui abbiamo vissuto, guerreggiato e amato.                    Siamo scioccati che sostenitori(trici) di un dialetto pro-sloveno continuino a imporre la loro ideologia, col pretesto che i “loro” studi sono il risultato di ricerche accertate,basate però unicamente sui loro “desiderata”.La loro paranoia si esprime in certe pubblicazioni,libri e articoli giornalistici, giustificando cosi la loro posizione intellettuale insostenibile.Es: Contestazioni dei risultati sul DNA dei resiani.Questi sostenitori <<trici>> vendono la loro anima al Diavolo,rinunciando alla loro Identità,alla loro Storia,alle loro Usanze,alla loro lingua,in cambio di vantaggi ……travestiti dietro un paravento cosidetto culturale.Eminenti linguisti e slavisti di fama internazionale hanno riconosciuto che il resianoè una lingua slava arcaica e atipica.I linguisti che contestano questa argomentazione sono sloveni o formati a Lubiana, di cui si dà atto. Chi mai oserebbe negare l’identità dei propri avi??                    Coloro che dovrebbero  riposare in pace.                                                                                         Lettera scritta da e pubblicata sul giornale -- identità e tutela val resia --  (p.o. Anna e Jean Clemente Tomasig)

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L
<br /> <br /> Le "z"appartengono al mondo latino mentre tutte le lingue slave utilizzano per lo stesso suono la "c"questo è il punto della questione,utilizzare per una lingua slava la "c"sarebbe sicuramente<br /> più naturale di una"z" fuori luogo probabilmente.<br /> <br /> <br /> <br />
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C
<br /> <br /> ...non sono un Resiano, ma un turista "forestiero" cha da alcuni anni ha una casetta in valle.<br /> <br /> <br /> Con notevole sforzo cerrco di leggere ed imparare i toponimi delle varie località...ma cosa succede alle "Z"? Sembra che resistano ben poco alle ingiurie metereologiche o alla gomma per<br /> cancellare di qualche buontempone. Non so come spiegarlo agli amici che invito sempre numerosi a frequentare la vallata e, perchè no?, ad investire qualche soldo consumando prodotti locali<br /> (strok, miele) se non comprandosi una casetta e dando lavoro agli artigiani locali.<br /> <br /> <br /> Con immutato affetto<br /> <br /> <br />  <br /> <br /> <br /> Claudio<br /> <br /> <br />  <br /> <br /> <br /> <br />
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